Jolie Corse...

Avevo il sospetto che in Corsica (o almeno in una certa parte dell'isola) governasse la mafia russa. Avevo sperimentato la rudezza della gente e la spigolosità di chi sa di vivere in un'isola stupenda, sa di poter offrire tanto ma non si piega a stucchevoli piaggerie. In fin dei conti, sono sempre francesi...

Ma le critiche che stanno arrivando in questi giorni e le testimonianze negative di turisti trattati male, vituperati e cacciati dal campeggio in piena notte, credo siano eccessive.

Chi viaggia sperimenta luoghi, popoli, culture, alberghi, mezzi di trasporto. Non sempre fila tutto liscio. Il rischio è parte del viaggio. Così come l'umiltà. L'umiltà di chi, viaggiando, antepone il luogo che incontra alle proprie esigenze. Quanti italiani pretendono trattamenti super-lusso spendendo poco? Quante volte ci siamo vergognati di essere italiani? Non mi sorprenderei se le accuse rivolte ai Corsi fossero un "tantino" esagerate.

E comunque, questa è l'estate della Corsica. Come l'anno scorso lo fu di Malta per la ripresa degli sbarchi. L'anno prossimo sarà il turno del Vietnam?

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