Solo due parole

Godere il fruscio delle lenzuola nel tuo storico lettino...
Soffermarsi un minuto, prima che il sonno ti sorprenda, e assaporare l'atmosfera di famiglia...
Rivedere il mare...
Osservare il lento scorrere della domenica mattina, l'ostinazione di raggiungere il centro con la macchina (ogni tipo di vettura), riconoscere le facce (le stesse facce)...
Incazzarsi perche niente cambia...
Sperare che non tutto cambi...
Ascoltare i comizi improvvisati dei vecchietti alla posta...
Ridere perchè, dopo anni, la gente non ha ancora capito come funziona il sistema dei numerini allo sportello...
Arrabbiarsi perchè su tre consulenti, solo uno lavora (o presume di farlo)...
Meravigliarsi di alcuni dialoghi surreali come:
- Peppì, ti devo dire una cosa?
- Cosa?
- Quella cosa? Capito cosa?
- Si... si... ho capito. QUELLA cosa. Mbè?
- Niente.
- Niente?
- Si
- Eh?
- Tutto apposto!
- Ah. Bene
- Bene. Ciao

Ma anche...
svegliarsi e non trovarti...
volerti e non averti...
parlarti e non vederti...
amarti e ancora amarti!

Commenti

  1. Già... com'è la vita, ti aspetto da quando sei partito, sono solo 4 giorni, ma... mi paiono 25 anni! Ah l'amour...

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  2. e io?
    ti ho pazientemente aspettato fin da quando sono nato... e dopo 27 anni sei arrivata!

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