Forum della Comunicazione. Una chiamata per gli Stati Generali

Luci accese sul Forum della comunicazione il prossimo 28 e 29 maggio allo Spazio Etoile di Piazza San Lorenzo in Lucina a Roma. Un grande evento candidato ad essere sede privilegiata per condensare in un unico luogo le molteplici anime della famiglia della comunicazione.

Lo stesso termine "Forum", non vuol essere solo un titolo o un epigrafe, ma punta a raccogliere e ad esprimere in modo efficace e sintetico il concept stesso di questo appuntamento. Il Forum echeggia anzitutto un appuntamento in cui la comunità professionale dei comunicatori potrà incontrarsi e dialogare con gli opinion leaders dell'economia, della società civile e della politica per affermare il ruolo strategico giocato dalla comunicazione nella partita dello sviluppo dell'intero sistema paese.

L'obiettivo è quello di dar vita ad un comune spazio di discussione e confronto, culturale e scientifico, per aprire e declinare il dibattito sul rapporto sempre più sinergico tra comunicazione e processi di innovazione e competitività, nonchè per tentare di arginare i processi di condorializzazione dei profili professionali, avviando una seria riflessione che incrocia, da un lato, l'analisi dell'offerta e dei fabbisogni formativi, dall'altro, la necessità di valorizzare saperi e competenze del capitale umano in un mercato del lavoro altamente flessibile e dinamico. Ma non solo. Questa edizione del Forum si connota come primo esempio, del tutto innovativo nel suo genere, di incontro in cui attori diversi, referenti istituzionali e professionali del mondo della comunicazione, potranno discutere pubblicamente e liberamentele modalità mediante le quali dar vita a forme di auto-rappresentanza della comunicazione. Una sorta di laboratorio creativo per progettare in modo condiviso e allargato il Forum 2009 e avviare il percorso che condurrà agli Stati generali della Comunicazione.
Una chiamata di idee e progetti a cui parteciperanno esponenti di enti e imprese, le voci più autorevoli del mondo produttivo e istituzionale del panorama nazionale, in un confronto aperto con i protagonisti politici, sociali e culturali per definire una strategia condivisa per lo sviluppo dell'Italia. Un'occasione unica per una comunità che vuol decidere come rappresentare se stessa e il ruolo che può e deve svolgere in un Paese che deve guardare al futuro.

Credo si tratti di una versione riveduta e corretta del buon vecchio "Meeting di Scienze della Comunicazione". Quello organizzato per l'ultima volta nella sua storia proprio da noi giovani studenti di SdC a Bari. Noi di Comunicazione&Università... Quello ideato da Stefano Mosetti e ripreso prepotentemente da Mario Morcellini... Quello da cui è nato tutto...

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